La copertina e il frontespizio riportano in tono di sfida due domande da porsi prima di affrontare questa "avventura narrativa":
"Ce la farai a uscire da queste pagine?"
"Hai la stoffa per diventare un cacciatore di mostri?"
I libri gioco sono infatti libri molto particolari, una sorta di confine tra libro e gioco in cui lo scorrimento delle pagine non è sequenziale, bensì determinato dal lettore stesso che attraverso le sue scelte o il superamento di prove, influenza lo sviluppo della storia.
Tom è un ragazzino coraggioso che ha imparato ad affrontare le proprie paure nel tempo, cominciando da cose piccole, convinto che ci sia sempre una soluzione. Sfida e cattura i mostri con tecniche infallibili.
Macchia è il temibile "imbrattapagine" che si cela all'interno del libro, il cattivo da sconfiggere. Si introduce nelle conversazioni con commenti indispettiti, cercando di abbindolare chi legge per ottenere aiuto ed essere liberato per sempre dal libro.
Coinvolto da loro, il lettore diventa lui stesso uno dei protagonisti principali della storia. Salterellando da una pagina all'altra, si trova invischiato nella risoluzione di enigmi, deve scegliere una direzione di fronte ai numerosi percorsi a bivio, e compiere addirittura delle azioni specifiche, come catturare con lo scotch i terribili Lanicci o mostri incubo. Non li conoscete? Si nascondono sotto al letto e spuntano fuori la sera, al momento di addormentarsi, quando cerchi di pensare a qualcosa di bello ma ti vengono in mente solo i compiti di matematica.
Una cosa è certa: non è vero quello che dicono i grandi, che i mostri non esistono. I mostri sono dappertutto e sono molto pericolosi. Ma ci sono anche numerosi trucchi per difendersi da loro e avere la meglio.
Per sconfiggere un mostro è necessario renderlo visibile, dargli un nome e conoscerlo. Ecco perché a fondo libro c'è una preziosa scheda da compilare con tutti i dati utili raccolti durante il percorso.
Per affrontare la lettura è dunque necessario munirsi di coraggio, capacità di mettersi in gioco e di una buona matita, (vi tornerà utilissima in tante occasioni, guardate per esempio l'immagine qui sotto).
Ma attenzione, questo non è un libro che si legge comodamente spaparanzati sul divano, bensì una lettura plurisensoriale, da esplorare con occhi, mani e corpo.
Verrà richiesto di leggere al contrario, tracciare linee tenendo la matita tra i denti, sfogliare le pagine senza usare le mani, saltare su un piede solo, sfilarsi calzini e annusarli... cose così!
Mia figlia di quasi otto anni si è divertita tantissimo e mi ha chiesto il volume successivo, dissipando le perplessità che avevo quando le ho proposto questo libro. Appassionata lettrice di storie "tradizionali", avevo il dubbio che questo genere di lettura potesse non piacerle. Mi sono ricreduta.
Ci piace perché...
È un libro davvero ben concepito, con uno spessore narrativo e una profondità della storia che spesso mancano nei libri gioco, a favore dell'aspetto ludico.
La grafica e le illustrazioni sono molto curate e accattivanti, ricche di particolari e giocate sui toni del bianco e nero (dato l'approccio interattivo del libro, viene voglia di personalizzarle con i colori).
Il livello di interazione richiesto è decisamente alto e coinvolgente, si ha la sensazione di essere davvero parte integrante delle vicende.
Anche l'intento piuttosto esplicito di neutralizzare le paure dei più piccoli, trovando il coraggio di riconoscerle e affrontarle, è apprezzabile.
Se desideri acquistarlo online, il libro è disponibile sulle piattaforme affiliate AMAZON e IBS. Optando per questa scelta, non avrai
alcun costo aggiuntivo, ma offrirai indirettamente un piccolo contributo al
nostro lavoro. Grazie per il supporto! 😊
CACCIA AI MOSTRI
Cee Neudert
Illustrazioni: Pascal Nöldner
Editore: Gallucci 2020
Pagine: 146
Età di lettura consigliata: dagli 8 anni
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