Per comodità mi riferirò a loro col termine ormai conosciuto "young adults", che identifica dal punto di vista anagrafico i giovani adulti, gli adolescenti ("non più bambini" e "non ancora adulti"), i teens (dai 13 ai 19 anni).
Dal punto di vista editoriale, il discorso è un po' più complesso e confuso.
In generale un libro YA è un libro scritto espressamente per rivolgersi agli adolescenti, attraverso protagonisti spesso loro coetanei che affrontano per la prima volta le grandi tematiche della vita (amore, morte, suicidio). Le vicende sono vissute con lo slancio e la passione tipici dell'età adolescenziale, caratterizzata dal primo confronto con i grandi quesiti fondamentali.
Quando scritti bene, (ma questo è un discorso che vale per qualsiasi opera a chiunque si rivolga), questi libri toccano profondamente anche le corde del pubblico adulto, creando un ponte tra due generazioni e risultando sorprendentemente incisivi ed emozionanti, spesso più dei loro colleghi "altolocati" a cui non hanno niente da invidiare.
Nei libri YA il genere narrativo può essere molto diverso: romance, giallo, fantasy, distopia, fantascienza, horror.
Spesso vengono definiti come Young Adult libri che di fatto non lo sono (es. Il Signore degli Anelli di John R. R. Tolkien che, sebbene abbia riscosso un alto consenso anche tra i ragazzi, non è stato espressamente scritto per loro, ma per rivolgersi a tutti gli amanti del genere Fantasy. Ed è il caso di Nessundove, che inserirò in questa lista pur non essendo rivolto specificatamente a questo target).
“Qualunque cosa succeda, non tradire mai te stessa, non fare mai niente che tu non voglia, non fingere di essere ciò che non sei per piacere agli altri.”
Roe ha bene in mente queste parole: Adele, la sua amata zia, la donna che si è presa cura di lei da quando, neonata, ha perso entrambi i genitori, gliele ripete continuamente, da sempre. E per Roe sono ancora più preziose ora che sta per iniziare la sua nuova vita a Overville, una piccola e deliziosa città che facilmente potrebbe essere scambiata per il set di "Una mamma per amica". Qui dovrà vivere per oltre un anno, ospite della nonna, la ricchissima Eloise Sanders. Peccato che per lei però sia una totale sconosciuta dato che nei quindici anni precedenti non si è fatta mai vedere né sentire. Ma, pur essendo preoccupata per questa convivenza forzata, Roe sente anche che il suo trasferimento potrebbe essere l'occasione per trovare dei veri amici, attirare magari le attenzioni di un bellissimo ragazzo disposto a tutto per conquistarla, come accade nelle serie tv che divora compulsivamente, e sentirsi finalmente meno sola e "diversa". L'incontro con Jay il giorno stesso del suo arrivo, un ragazzo del posto sempre imbronciato ma dagli occhi verdi ipnotici, e quello con Nathan subito dopo, il sorriso più bello che abbia mai visto, sembrano la conferma che sì, per lei sta iniziando davvero una nuova vita. Ma a Overville, lo imparerà presto a sue spese, nulla è mai ciò che sembra. Perché dietro la sua facciata rassicurante e accogliente, la piccola città nasconde una storia e un segreto che riguardano Roe e la sua famiglia e che una volta portati alla luce cambieranno per sempre la sua vita.
L'ESTATE DELLA MIA RIVOLUZIONE, Angelica Grivel Serra, Mondadori 2020, YA
Luce ha diciassette anni e vive con l'adorata madre Valeria in una grande casa sul mare di Cagliari, coccolata dall'amore incondizionato di una famiglia quasi tutta al femminile. Baciata dalla bellezza e da un'intelligenza fuori dal comune, a scuola riesce senza troppi sforzi ma non ha grandi rapporti con i coetanei. A dire il vero, non assomiglia per niente agli adolescenti che la circondano. Perché Luce, nella sua età e soprattutto nel corpo di una ragazza della sua età, non si sente per niente a proprio agio. È come se appartenesse a una declinazione diversa della stessa specie, come fosse fuori sincrono. A differenza dei suoi compagni, infatti, non riesce ad accettare le asperità della metamorfosi, a gustarne la forza e a coglierne tutto il potere. Al contrario, l'immagine che le viene quotidianamente restituita dallo specchio, quel corpo che muta e che la sorprende ogni giorno con particolari nuovi e non richiesti, non la rappresenta. Non più. Le è estranea, sconosciuta, nemica. Un'immagine lontana da come si sente realmente, nel profondo. Ma l'estate che sta per vivere, con gli incontri che costelleranno questa stagione pigra e suadente, potrebbe sorprenderla, offrendole la possibilità di affrontare l'atroce senso di sospensione e incertezza che la avvince, e di compiere quei primi indispensabili, goffi eppure rivoluzionari passi che, pacificandola con il passato, potrebbero permetterle di abbracciare un futuro carico di promesse.
Richard Mayhew è un giovane uomo d'affari londinese, una persona di buon cuore e dalla vita prevedibile che si districa quotidianamente tra i capricci dell'ambiziosa fidanzata Jessica e le pretese del suo capo. Ma tutto cambia quando, per strada, si imbatte in una ragazza ferita e decide di aiutarla portandola a casa con sé. Un atto di gentilezza, che lo catapulterà in un mondo fantasmagorico di cui mai avrebbe sognato l'esistenza. Perché sotto le affollate strade di Londra si cela una città parallela popolata di mostri e di santi, di assassini e di angeli, cavalieri in armatura e pallide fanciulle vestite di velluto: le persone che sono precipitate nelle fenditure del mondo. Ora Richard è uno di loro, e deve imparare a cavarsela in quell'universo di ombre e fantasmi che gli appare insieme stranamente familiare e assolutamente bizzarro. Un insolito destino lo attende laggiù...
Si tratta del romanzo d'esordio di Neil Gaiman, pietra miliare del genere Urban Fantasy, in una nuova edizione illustrata da Chris Riddell.
«Anche se avete già letto Nessundove, potete star certi che non avete mai letto prima questa versione. Nessundove prese vita, come a volte accade, in seguito a una richiesta che ricevetti dalla BBC di scrivere una serie televisiva. E sebbene le puntate trasmesse non fossero assolutamente male, mi scontravo in continuazione con il fatto che quanto vedevo sullo schermo non corrispondeva a quello che avevo in mente. Un romanzo mi sembrò il modo migliore per far sì che la mia idea passasse direttamente nella testa dei lettori. I libri sono un ottimo strumento per questo scopo. [...] Questa versione di Nessundove, assemblata dalle diverse stesure del libro con l'aiuto di Pete Atkins della casa editrice Hill House, mette insieme l'edizione originale uscita nel Regno Unito e quella edita negli Stati Uniti; dalle due ho eliminato alcune parti di troppo, e ho creato quella che, spero, sarà l'edizione definitiva, nonché la causa di grandi emicranie per i bibliografi.» dall'introduzione di Neil Gaiman
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